Il sempre più marcato processo di integrazione nelle dinamiche aziendali/bancarie, ha reso assolutamente simbiotici aspetti prima scissi: credito, finanza, regolamentazione.
La FORMAZIONE non può prescindere dal trasmettere una visione come un “unicum” dei tre “settori”, integrandoli al fine di approcciare alle logiche che guidano: la analisi preventiva, il processo decisionale, la fase gestionale (sia nel “durante” in ”bonis”, che nel “post” in default). La Regolamentazione, per esempio, che per molti anni ha rappresentato un corollario aggirabile e poco rispettato, grazie agli “Accordi sul Capitale Minimo delle Banche” (1974), meglio conosciuti come “accordi di Basilea”, ha assunto un ruolo determinante nelle decisioni strategiche e consuntive: pena la revoca delle autorizzazioni ad operare.